Con questa sentenza il TAR Veneto accoglie il ricorso presentato contro il provvedimento con il quale il Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Verona ha negato l’autorizzazione alla collocazione di pannelli solari e fotovoltaici su un edificio sottoposto a vincolo paesaggistico.
Nella sentenza, si afferma ancora una volta il principio che, qualificando l’impiego di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili come opera di pubblica utilità, incentivato dalla legge in vista del perseguimento di preminenti finalità pubblicistiche correlate alla difesa dell’ambiente e dell’ecosistema, impone che le motivazioni del diniego debbano essere particolarmente stringenti.